mercoledì 18 dicembre 2013

RELIGIONE E SUPERSTIZIONE

RELIGIONE E SUPERSTIZIONE


Ieri sera, seduto in poltrona davanti alla TV, mi è capitato di assistere ad un programma non di gossip televisivo, ma addirittura religioso. Un sacerdote della Chiesa Cattolica, presentando varie apparizioni della Madonnina in luoghi più disparati, vicino ad un Santuario, un edificio sacro dismesso, un quadrivio o una fontanella di acqua corrente pura, di montagna, ha affermato che la Madonna ama farsi vedere da persone semplici, senza cultura. Scrivo per difendere la cultura mia e degli altri che, come me hanno studiato, pensato e letto, non solo per puro divertimento ma anche per allargare le proprie conoscenze nei più svariati campi dello scibile umano. Cattolici per la maggior parte, di altre religioni pochissimi che comunque condividono ideali comuni pur partendo da religioni diverse. Fede, preghiera singola o collettiva, solidarietà, pensiero religioso e simpatia e stima verso personaggi della Chiesa cattolica. Naturalmente il mio scritto non tende a mettere in discussione grossi enigmi. Di uno solo sto trattando. La Madonna appare a persone semplici, che non hanno studiato. Contesto questo concetto nella maniera più categorica, ritenendolo solo un’affermazione di un prete di periferia in cerca di apparizioni…televisive. Personalmente Iddio non l’ho mai visto,  ma lo sento presente in ogni mia azione, in ogni mio scritto, in ogni mia conferenza o discussione al Centro Sociale per anziani di Agropoli. A questo punto penso il contrario di quanto affermato dal religioso suddetto. Cultura e religione sono elementi indissolubili della nostra esistenza. Mi sento un uomo colto, grazie a Dio che mi ha permesso di studiare, conseguire una laurea, dozzine di diplomi e attestati vari, in ogni parte d’Italia ed anche del mondo. Sono cattolico, forse non bigotto, ma credente. Anche nelle apparizioni…ma non certamente in quelle riservate agli analfabeti. L’operare nel campo della solidarietà umana, anche per oggetto persone di altra religione, è, a mio avviso, applicare appieno le parole del Vangelo. Buon Natale 2014 e  buona e serena vita a tutti!!!


Catello Nastro

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